La marionetta d'amore
di: Tosetti Cristiano e Roberta Bena
È bastato un attimo
un attimo pieno di "ancora",
in una sala di teatro
ampia e vuota
dalle rosse poltrone.
Abbiamo fatto l'amore,
quello fatto di sensi
che fa perdersi dentro.
Tenevi il tuo spettacolo
di marionette danzanti...
mi sono lasciato rapire
da quell'Oceano impetuoso
di un amore aspettato
da sì tanti anni...
Non c'era nessuno
che poteva udirci
e ti sei impegnata
con totale dedizione,
senza seguire copioni
mi hai trasportato
da mille emozioni.
La luna nei nostri capelli
sfiorì al sole gentile
e ci ritrovammo bambini,
ti sei preoccupata di tutto,
che tutto procedesse
secondo il comando del cuore.
Le labbra spettanti
del bacio proibito
rimanevano silenti...
apertura sipario...
Le marionette legate
a fili di nylon
eseguivano le movenze
dettate dalle tue mani,
in me fiorì l'epidermide
da sì tanta dolcezza.
Ed ecco giunta la fine
la sala rimane glaciale
ma io plaudo dall'ultima fila
alzandomi in piedi
per essere visto...
odi ogni mio gesto,
salgo sul palco
camminando silente...
ti abbraccio e ti bacio
con tenerezza
mista a tristezza
ed ecco si spegne la luce
e cadiamo col culo a terra
immobili e fissi
da marionette che siamo...
E poi il futuro
rimane meno gramo
ora che ho te,
marionetta d'amore.
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