IL CANTO DEL MORTO
La mia anima stava fuggendo,
mentre il mio corpo..
nel vuoto..
cadendo.
La mia anima stava scappando,
terrorizzata da quel mio folle gesto!
Neppure la scelta mi ha fatto..
pensare..
a quanto era bello
il poter amare,
a quanto era bello
il saper accettare.
Appena esci dal grembo materno
sei già uno zero
in questo inferno.
Non vedevo l'ora giusta
per poterla far finita
assestare il mio piano..
buttar via questa mia vita!
Neppure la scelta mi ha fatto..
pensare..
a quanto era bello
il poter amare,
a quanto era bello
il saper accettare.
Arrivato a metà aria
ho capito tutto quanto!
Era stato n oltraggio
il non aver il coraggio,
come molti,per affrontare
la mia merda quotidiana!
Tutti vanno alla dogana
per il pegno da pagare
ma di questo or on certo
non si vanno ad ammazzare,
per il semplice motivo
che la vita è stata donata
e non va di certo,da un ponte,
per qualsiasi motivo buttata.
Neppure la scelta mi ha fatto..
pensare..
a quanto era bello
il poter amare,
a quanto era bello
il saper accettare. ©
"c'è chi aspetta la pioggia..
per non piangere da solo."
Benedetto Croce diceva che fino a diciotto anni tutti scrivono poesie e che, da quest'età in poi, ci sono due categorie di persone che continuano a scrivere:
i poeti e i cretini. Allora, io mi sono rifugiato prudentemente nella canzone che, in quanto forma d'arte mista, mi consente scappatoie non indifferenti, là dove manca l'esuberanza
creativa.
..condivido con il mio maestro F.D.A
...Se avessi ascoltato il consiglio della gente che diceva di amarmi...sarei rimasto operaio a vita...
SE AVESSI ASCOLTATO COLORO CHE DICEVANO DI AMARMI...SAREI RIMASTO OPERAIO A VITA!
ORFANO DALLA NASCITA,
RINGRAZIO DIO
PER AVERMI
CREATO!...
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CRUDELIA (mercoledì, 13 febbraio 2013 22:54)
IN QUESTA VEDO UN PO' ME...