-Errore di valutazione-
In una casa,fuori da un paese di campagna
viveva un ragazzo,da tutti i villani,chiamato "il pazzo".
Tutti i villani avevano paura,perché drogati dall'ignoranza.
Pensavano che un giorno "il pazzo",scappando..
avrebbe seminato il terrore...uccidendo!
A vederlo,"il pazzo",sembrava un formaggio groviera,
ma la sua faccia..formaggio non era.
Il suo corpo era tutto scoordinato,aveva pure in testa un chiodo
avvitato.
I villani,con tanto sgomento,pensavano che "il pazzo"
era il risultato di un esperimento.
Pochi di loro lo avevano veduto,perché lontano dal paese
lui era relegato.
Anche alla sera,per far star zitti i bambini
cantavano a loro la filastrocca della paura:
"bei bambini,bei bambini state i buoni e i calmi perché
sennò udite udite...il pazzo nel sonno viene e vi uccide!"
La filastrocca funzionava sempre,fino al giorno che si
realizzò al presente,infatti la mattina seguente
trovarono nella campagna una bambina morente,vicino al lago,con molto sangue.
Tutti gli uomini,di comune accordo,decisero di andare
ad uccidere "il pazzo".
Chi con vanga,chi con pala e chi con tridente,chi con
martello e chi con falce e fendente....
cominciarono tutti la marcia comune,con puro odio e senza
il minimo barlume,a dirigersi verso la casa del "pazzo".
Dovevano fargli pagare col sangue quel "dazio"!
Arrivati dal "pazzo" non lo trovarono,perciò la campagna
rastrellarono...videro qualcosa di strano,in un campo pieno
di grano...quella sagoma spaventa-uccelli non era lì nei
giorni precedenti...avevano trovato il suo nascondiglio,
perciò come arma totale usarono il fuoco..ed il "pazzo"
uccisero,con un enorme rogo.
La pace nel paese era tornata,la calma e l'amore nel paese
vigeva,fino al giorno che si realizzò il presente...
infatti,la mattina seguente,trovarono una bambina morente
vicino al luogo della precedente!
Solo allora capirono chi era il delinquente,perché preso sul
fatto confessò alla gente:"non volevo farle male,ma non c'è voluta stare...e l'ho dovuta ammazzare!".
I villani compresero ciò che avevano fatto,ad una persona
trattato senza tatto ma giudicata solo per il proprio aspetto.
Tutti insieme pregarono con rispetto,chiedendo scusa al
povero "pazzo"...ma il pedofilo non era degno di essere restituito al vento..la condanna fu esemplare...mille anni
da scontare,con la chiave da buttare!..
Questa storia,se non lo sapete,non è stata inventata da un
falso-prete,anche se ne ho scordato la primavera c'è chi si
ricorderà di quel film-verità il cui titolo era:"Baba".
©
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