Come casa,una cantina

 Come casa,una cantina 


Il mio gioco di bambina si trasformava nella cantina di un uomo,genitore,della mia migliore amica.

Quando andavo a casa sua..mi portava a giocare dove,lui,teneva il vino e dicendo che giocava mi toglieva il vestitino.

Mi chiamava puttanella mentre si calava i calzoni,e tirandomi i capelli..mi faceva le lezioni.Non toccava mai sua figlia in quel suo gioco sporco,per crearsi la figura di non essere un orco.
Questi sono i miei sette anni,sette anni da bambina..

ammazzata da un pedofilo,e seppellita in una cantina!

 

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Commenti: 1
  • #1

    elisa (domenica, 04 gennaio 2015 23:46)

    Hai reso con queste parole la realtà cruda della pedofila

Benedetto Croce diceva che fino a diciotto anni tutti scrivono poesie e che, da quest'età in poi, ci sono due categorie di persone che continuano a scrivere: i poeti e i cretini. Allora, io mi sono rifugiato prudentemente nella canzone che, in quanto forma d'arte mista, mi consente scappatoie non indifferenti, là dove manca l'esuberanza creativa.
..condivido con il mio maestro F.D.A

Undicesimo Comandamento!
Undicesimo Comandamento!

...Se avessi ascoltato il consiglio della gente che diceva di amarmi...sarei rimasto operaio a vita...

SE AVESSI ASCOLTATO COLORO CHE DICEVANO DI AMARMI...SAREI RIMASTO OPERAIO A VITA!

ORFANO DALLA NASCITA,

RINGRAZIO DIO

PER AVERMI

CREATO!...